Quando la Dell ha lanciato le sue prime stampanti a LED entry-level, si è lasciata sfuggire che queste fossero costruite attorno al motore di stampa della Xerox. Quando abbiamo chiesto alla Xerox se anche loro avessero lanciato la loro serie di stampanti laser costruite attorno al motore proprietario a LED, hanno fatto orecchie da mercato e hanno sorvolato sulle nostre domande. Ma quella che ci troviamo oggi tra le mani non è altro ciò che stavamo aspettando, la Phaser 6000, a prima vista, con un prezzo di entrata sul mercato di 165 euro (oggi la si trova a molto meno) è stato di per se qualcosa di rivoluzionario nel mondo delle stampanti laser a colori.
Se le stampanti della Dell sono nere, squadrate e un po’ “sinistre”, le stampanti della Xerox sono tutto l’opposto, bianche, con diverse curve e un look sorprendentemente innovativo. Con un vassoio di uscita di colore blu scuro, un coperchio proteggi carta trasparente, che esce fuori dalla cover anteriore, questa macchina è tanto adatta ad un ambiente casalingo quanto ad un internet caffè trendy.
Caratteristiche tecniche
Ben 9 indicatori di stato a LED sono stati raggruppati assieme in un disco nero sulla parte sinistra del vassoio di uscita della carta e ricopre la funzione di indicatore per il livello del toner, l’inceppamento della carta e le solite condizioni di attenzione. Due pulsanti, etichettati con OK e Cancel, sono gli unici controlli fisici presenti. Nel lato posteriore troviamo una singola porta USB per la connessione dati della stampante con un PC. Il CD del software offre sia i driver per Windows che per OS X, e Xerox supporta anche il Novell NetWare, Solaris e diverse versioni di Linux. Non ci sono molte piattaforme da cui questa macchina potrebbe non stampare.
La Xerox afferma che la stampante Phaser 6000 possa stampare fino a 12 ppm da un ISO a colori e 16 ppm da un ISO nero. Entrambi i dati sembrano alquanto ambiziosi a nostro parere; nel nostro test abbiamo utilizzato un documento di test da 5 pagine, il quale è stato elaborato alla velocità di 6.3 ppm, che è aumentato fino a 8.8 ppm con un documento da 12 pagine. Quando la si accende dalla modalità di sospensione, nella quale la stampante trascorre la maggior parte della propria vita, puoi aggiungere un tempo extra di 23 secondi per avviare ogni stampa, tempo necessario a riscaldare il motore e processare il primo foglio. Nella stampa di una foto 15 x 10 la stampante ha impiegato circa 12 secondi per completare la stampa.
Credenze popolari da sconfessare
Se qualcuno crede che una stampante basata su un motore a LED sia meno efficiente di una a laser si sta sbagliando di grosso e questa stampante lo dimostra in pieno. Il testo nero è affilato come un rasoio, più che buono per l’uso in casa o un piccolo ufficio. I colori sono brillanti, mentre il testo nero sovrapposto al colore risulta essere eccellente. Anche il nostro test con le foto, che generalmente stressa le stampanti laser o a LED, è stato superato a pieni voti.
C’è solo un po’ più di rosso di quanto avremmo desiderato, ma tutto sommato il colore è omogeneo e le zone scure sono dettagliate e compensano tutto questo. Vale la pena ricordare come questa stampante sia anche abbastanza silenziosa, con un picco massimo di 57 dBA, al di sotto della maggior parte delle altre stampanti laser. La Phaser 6000V è una stampante laser a colori entry-level davvero deliziosa. È ragionevolmente veloce, produce delle stampe di immagini di buonissima qualità ed è ben supportata da una gran quantità di differenti piattaforme. Con una politica di consumo ragionevole, avrebbe ottenuto una considerazione ancora più alta.