La Brother MFC-1810 è una stampante multifunzione (MFP) dal costo piuttosto contenuto, basandoci sulle altre stampanti entry-level come la HL-1110 monocromatica. Come la HL-1110, questo è un prodotto senza fronzoli, con un solo vassoio di alimentazione carta, niente duplex automatico (fronte-retro) e nessun supporto di rete. Essa, tuttavia, fornisce utili funzioni come il fax integrato e un alimentatore automatico di documenti (ADF) con un massimo di 10 pagine.
La stampante al tatto non sembra un prodotto economico, ma a questo prezzo ci sono comunque dei compromessi inevitabili. Le cerniere del coperchio dello scanner sono robuste, ma non si estendono verso l’alto per adattarsi allo spessore della carta. Con dimensioni di 385 x 340 x 255 millimetri (L x P x H), il dispositivo All-in-One è di colore prevalentemente grigio computer, con un pannello nero che copre la parte superiore anteriore dell’unità. Questa zona nera è caratterizza dalla fessura di apertura di uscita della carta con un braccio di supporto ribaltabile e un bordo sporgente che contiene il pannello di controllo della periferica.
Dimensioni e look
Il pannello di controllo è dotato di un display da 2 x 16 caratteri che, anche con l’impostazione di contrasto più alto, era difficile da leggere. Ho avuto bisogno di posizionare i miei occhi direttamente sopra il display per leggere il contenuto. Il cassetto di alimentazione della carta è abbastanza base, con un massimo di 150 fogli per volta, non presenta alcuna copertura cosicché la polvere potrà appoggiarsi sulla carta durante i periodi di inutilizzo. Ancora più incredibilmente, le guide della carta si regolano soltanto per la misura A4 o lettera, escludendo formati alternativi, come il diffuso A5. Il vassoio di uscita della carta è composto da 2 stop per la carta che finisce tutta in un unico posto.
Quando si utilizza il driver di stampa per creare documenti, hai una scelta tra tre livelli di qualità. È inoltre possibile scegliere tra grafica, testo o manuale e il tipo di carta utilizzato per il documento. La Brother sostiene che il prodotto sia in grado di fornire fino a 20 pagine al minuto. La MFC-1810 è rapida, ma raggiunge le 17,4 pagine al minuto (ppm) per la stampa del testo, e 16.2 ppm nella stampa delle pagine con grafica dei nostri test. La qualità di stampa del testo era buona, meno per quanto riguarda la grafica. C’era qualche striscia nonostante l’esposizione ben regolata, e alcuni modelli sono abbastanza grezzi nelle aree più chiare. Le foto avevano gli stessi problemi, ma in generale sembravano meglio.
Non solo stampante
Lo scanner della MFC-1810 è un po’ lento alla risoluzione più bassa, impiegando circa 17 secondi per produrre un’anteprima e 18 per digitalizzare una pagina A4 a 150 o 300 punti per pollice (dpi). È molto più competitivo a risoluzioni maggiori come le foto a 1200 dpi, che sono digitalizzate in soli 28 secondi. Il risultato è più che buono per un utilizzo giornaliero. La nostra unica critica la muoviamo nei confronti dei colori, un po’ troppo carichi e saturi. Con le impostazioni predefinite, le fotocopie risultano un po’ troppo scure. Una cosa che non ci ha fatto saltare di gioia è stata la scoperta del costo di gestione di questa MFC-1810.
Ogni pagina costa circa 3,5 centesimi anche se non si ha mai sostituito il tamburo, mentre i costi di gestione possono arrivare anche a 4 centesimi per pagina, a seconda dell’utilizzo. Con una serie di funzioni piuttosto decenti e una buona velocità, con dei risultati abbastanza ragionevoli, dobbiamo concludere che questa MFP non ci ha comunque impressionati per essere una stampante da piccolo ufficio. Questo è dovuto soprattutto per i suoi costi di gestione, nonostante il prezzo iniziale sia molto basso, quelli di gestione non lo sono altrettanto. È qualcosa da prendere sempre in considerazione, specie quando si decide di acquistare una stampante dal costo molto ridotto come questa.