Spesso e volentieri quando si acquista un nuovo prodotto tecnologico ci si perde tra la miriade di specifiche tecniche indicate sulla confezione. Soprattutto ci sono moltissime sigle che indicano dati stupefacenti, ma che per molti sono assolutamente incomprensibili. Che siano esse scritte in italiano, in inglese oppure in arabo, per molti e` sempre la stessa cosa. In particolare quando si acquista una stampante multifunzione ci vengono spesso indicati dati come il PPM o IPM in prima pagina, come se fossero caratteristiche di cui tener conto prima di qualunque altra cosa. Ma che cosa stanno ad indicare queste due diverse sigle?
Scopriamolo insieme. Al fine di acquistare la stampante più adatta alle tue esigenze, e` bene che tu sappia riconoscere e capire queste sigle per capire quale sia la stampante da prendere e quale da evitare. Innanzitutto una stampante multifunzione (che in molti indicano con la sigla MFP) va chiarito che non e` una semplice stampante, ma un prodotto in grado di fare più cose, a volte anche contemporaneamente, come ad esempio scannerizzare un documento per poi copiarlo o ricevere un fax, mentre si sta eseguendo una stampa. Sono in pratica stampanti più intelligenti, in grado di svolgere più funzioni.
Cosa considerare
Le stampanti tradizionali ormai sono buone solo per un utilizzo casalingo, mentre per piccole o medie aziende una stampante multifunzione e` assolutamente un Must-Have. Anche perché e` molto più semplice trovare il posto per un solo dispositivo in ufficio, che tre o quattro per prodotti simili che facciano le stesse cose. Quando tra le caratteristiche di una MFP leggi la sigla PPM, questa indica la quantità di Pagine Per Minuto che essa e` in grado di processare. Inoltre spesso può accadere che ci siano due dati relativi al PPM, uno che indica la quantità di pagine per minuto a colori, che e` sempre inferiore alla quantità di pagine per minuti in bianco e nero.
Se la tua esigenza e` quella di stampare molti documenti al giorno il dato da prendere in considerazione e` certamente questo PPM. Al contrario, se sei interessato più a scansionare diversi documenti al giorno, il dato a cui devi far riferimento e` IPM. Questa sigla sta ad indicare il numero di Immagini Per Minuto che la stampante e` in grado di processare. In pratica e` un dato che si riferisce alla funzione di scanner della multifunzione. Inoltre a questo punto e` anche bene far riferimento al dato di DPI, ovvero alla risoluzione dello scanner, che e` molto importante, in quanto più e` alta e più fedele sarà la sua riproduzione, nel caso si facciano delle copie.
La velocità non e` tutto
Oltre ad interessarti della velocità di stampa, del DPI, PPM e IPM, dovresti capire anche la tipologia di documenti da processare con la tua nuova stampante. Ti faccio un esempio. Se sei un avvocato, che stampa molti documenti al giorno, ma di testo e poche immagini, non deve interessarti una stampante che abbia una velocità di stampa delle immagini elevate. Mentre se sei un fotografo quest’ultimo e` proprio il dato più importante da prendere in considerazione, in quanto e` ovvio che per la tua professione dovrai stampare molte fotografie.
In sostanza la difficoltà maggiore che si riscontra quando bisogna valutare l’acquisto di una stampante multifunzione, non e` tanto il dato singolo, ma un insieme di valutazioni delle caratteristiche della stampante associate all’uso che ne faremo. Un modo per semplificare questa scelta e` quello di concentrarsi prima di tutto sulle caratteristiche più importanti a nostro vedere, per poi fare una selezione più specifica, magari tra una a colori e una in bianco e nero, che probabilmente costerà anche molto meno.